La cultura non solo sui libri

Un incontro culturale molto interessante, giovedì 4 maggio, nell’Aula magna del nostro Istituto, a cui hanno partecipato gli allievi di IV e V dell’indirizzo elettrotecnico, organizzato dal professore Franco Mento e coadiuvato dalle docenti di lettere delle classi partecipanti.

L’argomento: Il melodramma, discusso dal Professor Antonio Schilirò, autore di diversi saggi sulla musica, docente di Storia della musica al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e pianista, messinese di origine, città in cui ha compiuto i primi studi e formatosi all’estero in campo musicale. Ha presentato il suo libro dal titolo “Il melodramma, le sue forme e la vita musicale italiana nell’Ottocento”.

L’argomento non è, sicuramente, fra quelli che interessano i ragazzi di oggi, ma è stato molto apprezzato per il modo in cui è stato posto, Il Professore Schilirò si è soffermato in particolar modo sulla vita musicale dell’Ottocento italiano, un periodo prolifico di grandi autori quali Rossini, Bellini, Donizetti ma soprattutto Verdi che ha raggiunto le vette più alte del melodramma italiano.

Si è accennato alle sue opere: Nabucco, La traviata, Aida ,Otello ecc..,ed alle” Arie” tratte da queste che sono divenute celebri, che hanno affascinato ed ancora affascinano il pubblico di tutto il mondo. Ha spiegato l’importanza del ”libretto“ nell’opera e l’interazione con la musica, come i “librettisti” lavoravano a stretto contatto con i musicisti. Si è soffermato sui teatri dell’Italia dell’epoca ma anche su quelli di oggi che non esistono più come quelli di Messina che prima del terremoto vantava il primato rispetto a Catania e Palermo (una nota nostalgica della Messina di un tempo, sconosciuta ai ragazzi di oggi). Ed oggi cosa offre la nostra città? Poco dal punto di vista musicale ,non soltanto lirica. A tal proposito è intervenuto all’incontro il direttore artistico sezione musica del nostro teatro “Vittorio Emanuele” il Dottor Matteo Pappalardo che ha parlato proprio delle difficoltà nell’approntare un cartellone musicale variegato che possa interessare tutti e soprattutto i giovani. Sta lavorando in tal senso ed ha annunciato ai ragazzi che farà di tutto, per la prossima stagione, che i prezzi, per loro, siano abbordabili proprio per avvicinarli ai luoghi difficilmente frequentati. All’incontro è seguito un dibattito, i ragazzi hanno posto domande agli intervenuti che hanno risposto di buon grado complimentandosi per l’interesse dimostrato agli argomenti proposti. Il Dottor Pappalardo li ha lasciati con la promessa che tornerà a parlarci dell’attività del nostro teatro.