Primo e secondo premio per il Verona Trento all’evento GDG DevFest Mediterranean

La “GDG DevFest Mediterranean 2019” è un evento supportato da Google e dedicato a sviluppatori/trici ed appassionati/e di tecnologia. Con un crescendo di partecipanti e di speakers internazionali  di altissimo livello è diventata nel corso degli anni punto di aggregazione per aziende, professionisti/e, developers e studenti/esse.

Quest’anno l’impegno sociale della DevFest è stato la lotta all’inquinamento del mare, specie quello causato dalla plastica. Questo il tema proposto per l’hackaton che consisteva nel progettare un modulo aggiuntivo del battello ECHO Marine Station con un box automatizzato che potesse risolvere uno dei problemi del Mar Mediterraneo quali la presenza di rifiuti tossici, l’inquinamento, la ricerca di reperti archeologici, il salvataggio di naufraghi/migranti.

Due squadre composte da alunni dell’Istituto hanno proposto idee innovative per i moduli del battello che sono state tanto apprezzate dalla giuria da aggiudicarsi i primi posti: l’ECHO B&C (Bacteria and Control) che ha il compito di controllare e monitorare la radioattività presente nelle acque presso le centrali nucleari attraverso un sistema di sensoristica e algoritmi appropriati. Il modulo prevede inoltre una funzione aggiuntiva del tutto ecosostenibile: gruppi di Nylonase (batteri “mangia-plastica”) verranno trasportati da ECHO B&C e rilasciati nel mare dopo un determinato periodo di tempo. Questo processo accelera la degradazione della plastica che inquina il mare.

L’altra proposta per l’ECHO Marine Station è il box W&P (Whale & Plankthon) nato con l'idea di avere un sistema libero di muoversi in mare, mettendo da parte il problema di cablaggio troppo corto o troppo ingombrante. Il suo scopo è quello di perlustrare in lungo e in largo il mare sia in superficie che sul fondale con l'obiettivo di raccogliere campioni, analizzare l'acqua ed all'occorrenza segnalare pericoli. Il Whale contiene un piccolo sommergibile, Plankthon, che, essendo programmabile, può cambiare la sua missione in base alla necessità rilevata. E' dotato inoltre di un sistema a ultrasuoni e di una telecamera per inviare uno streaming di immagini al ripetitore Whale.

Il primo classificato ha vinto un premio di €500,00 offerto dal Rotary, il secondo il romanzo “Il programmatore dei sogni” dell’autore Riccardo Pagano, figlio del prof. Pagano. Tutti i vincitori hanno, inoltre, ricevuto una stampa 3D del battello ECHO Marine Station.

 

 

 

 

Informazioni aggiuntive

Tutti i loghi e marchi in questo sito sono di proprietà dei rispettivi proprietari. I commenti sono di proprietà dei rispettivi autori, ed il resto © 2014 - Istituto d'Istruzione Superiore "Verona-Trento" Messina